Volterra: accesa la luce del Rotary
L’illuminazione natalizia che e’ stata allestita in piazza dei Priori con molta sobrietà, contiene anche il messaggio di speranza che permane in questo particolare tempo.
Noteranno i visitatori di questa bellissima Città, che un messaggio strano, ma chiaro, viene proiettato sulla torre del Porcellino “END POLIO NOW”, Tradotto “FINE ALLA POLIOMELITE ADESSO”. Il messaggio e’ sovrapposto da un simbolo, una ruota, che è quello del Rotary International (conoscete la nostra storia, chi siamo… Visitate il nostro sito, ne riparleremo anche qui!) proiettato proprio li’ grazie al Rotary Club di Volterra. Al primo impatto appare un mistero ma è chiaro: sensibilizza l’adesione ad un impegno, anche in questo momento difficile ma facile: eradicare dal mondo la poliomelite. Un virus dimenticato, ma facilmente e purtroppo ricordato come un male che alla stregua dell’Ebola potrebbe essere una nuova ma importante sfida per tutti i nostri bambini.
Ecco cosa è la POLIOMELITE e perché, come cita lo slogan “END POLIO NOW” dobbiamo contribuire a fermarla adesso. Anche con iniziative promozionali.
Oggi, solo l’1% della popolazione mondiale, grazie all’impegno di medici, infermieri, volontari e all’impegno pluridecennale del Rotary International, i bambini possono non esserne più vittima. Per sensibilizzare il pubblico e raccogliere fondi per lottare contro la Polio, una debilitante e paralizzante malattia, il Rotary sotto il consiglio del socio Guido Vagheggini, noto pneumologo e membro del Comitato Scientifico dell’Auxiluim Vitae Spa di Volterra che ha contribuito e illustrato le ultime novità sul programma del Roatry Inernational per l’eradicazione della Polio.
Aggiornate anche dall’iniziativa della Fondazione Rotary nel recente convegno a Siena.
Questa azione, la proiezione e le attività di promozione, arrivano e si protendono in un momento cruciale nella lotta per l’eradicazione della Polio.
Il numero di casi della malattia non sono mai stati inferiori, e solo in tre Paesi (Nigeria, Afghanistan e Pakistan) non è stata ancora interrotta la trasmissione del poliovirus selvaggio.
Che comporta per chi ne è affetto o potrebbe esserlo… Meglio non dirlo.
La carenza di finanziamenti per contribuire ad abbattere il virus significa che le campagne d’immunizzazione sono state ridotte nei Paesi ad alto rischio, esponendo ad una maggiore vulnerabilità i bambini di questi Paesi. Se non riusciamo ad arrestare la malattia adesso, la polio potrebbe riaffacciarsi sulla scena mondiale e colpire circa 200.000 bambini l’anno.
Il Rotary, un’organizzazione di servizio umanitario con circa 34.000 club in oltre 200 Paesi e aree geografiche, ha fatto dell’eradicazione della polio la sua priorità assoluta nel 1985. Ad oggi, il Rotary ha contribuito 1,2 miliardi di dollari, e i suoi membri hannocontribuito innumerevoli ore di volontariato per immunizzare oltre due miliardi di bambini in 122 Paesi.
Nel complesso, sono stati realizzati notevoli progressi nella lotta contro la polio. Dal 1988, il numero di casi è stato ridotto da 350.000 l’anno a meno di 700 casi nel 2011. Le Americhe sono state dichiarate libere dalla polio nel 1994, la regione del Pacifico occidentale nel 2000, e l’Europa nel 2002.
La polio è una malattia altamente contagiosa e colpisce ancora soprattutto i bambini di età inferiore ai cinque anni in alcune parti dell’Africa e dell’Asia meridionale. La polio può causare paralisi e talvolta la morte. Non esiste una cura definitiva, ma con soli 60 centesimi di dollaro di vaccino orale, un bambino può essere protetto dalla malattia per tutta la vita.
Il Rotary non è’ solo questo, in Città se osservate le opere filantropiche che da olte cinquanta ani di storia, come il restauro dei monumenti e di pregiate opere d’arte, così come altre iniziative a favore dei più deboli non sono mai mancate.
Un grazie particolare va al nostro amico e socio Guido Vagheggini, noto pneumologo, un ringraziamento “tecnico” va unitamente ai soci e amici del Rotary di Piombino nella persona di Maurizio Cannovaro, a Paola Girolami del RC Montecarlo Piana di Lucca e a Pietro Terrosi Vagnoli, Past RD 2070 e Presidente della Fondazione Rotary. Un grazie particolare al Governatore Del Distretto Arrigo Rispoli e al suo assistente Vittorio Pescimone.
Oltre che al Rotaract club di Volterra ( le nostre e balde giovani).
L’impegno del club di Volterra, rappresentato da Salvatore Cappello che all’unisono ha condiviso con il Consiglio del Club l’iniziativa, perdurerà con altre iniziative di informazione e sensibilizzazione sul tema. Un grazie anche al Comune di Volterra per la disponibilità, il patrocinio della giunta comunale e la procace azione da parte dei suoi amministratori e funzionari.
La luce del Rotary e’ stata accesa.
Teniamola viva.
Per ulteriori informazioni, visitare www.endpolionow.org/it oppure contattateci di erettamente (ci conoscete) direttamente o sul nostro sito www.rotaryvolterra.it.